La maltazione

«Il malto è l'anima, il luppolo il condimento, il lievito lo spirito e l'acqua il corpo della birra»
Prof. Dr. Anton Piendl, Weihenstephan 1990

Il malto da birra è ottenuto da cereali, generalmente dall'orzo. L'orzo è particolarmente adatto per la produzione di birra perché contiene amido che viene trasformato in zucchero fermentabile. Per poter utilizzare l'orzo in questo processo è necessario sottoporlo a maltazione.

Questo processo serve a creare e attivare gli enzimi che trasformano l'amido in zucchero. Con la tostatura dell'orzo si ottengono malti in diversi colori, sapori e aromi che imprimeranno alla birra il suo carattere specifico.

Una volta messo a bagno, l'orzo assorbe acqua e inizia a germogliare, sviluppando gli enzimi che hanno funzione di catalizzatori. Al termine di questa fase si passa all'essicazione e infine alla tostatura.

Variando la temperatura e il tempo di tostatura si possono ottenere diverse varietà di malto. Le più note sono il malto Cara, Pilsner, Monaco e Roast. A seconda della varietà di birra da produrre si possono anche miscelare le varietà.